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ciao a tutti!!

paesaggi

Eli-Ca RRide: escursioni nell'entroterra finalese..

Super Enduro Finale Ligure

Ieri si è svolta a Finale Ligure l'ultima gara enduro del circuito. La mia strategia per tutta la gara è stata di andare forte nei pezzi in discesa, ma mantenere le energie nei pezzi pedalati o nelle salite più impegnative. Infatti le prove speciali erano molto belle, ma con dei tratti da pedalare, idem per le salite quasi tutte in asfalto, ma alcune con dei pezzi in sterrato ammazza gambe. Questa strategia mi ha fatto rischiare di perdere, infatti per buona parte della gara ero dietro. Ma forse è anche quella che mi ha permesso di vincere, proprio sul filo del rasoio. Nell'ultima risalita il tempo era davvero tiratissimo, non avevo quasi più energie, così ho deciso di prendere un gel di Penta Power, e non scherzo quando dico che senza questo forse avrei perso, perchè davvero mi ha datto l'energia sufficiente per arrivare alla partenza in orario, non avevo molto tempo per partire, anzi mancavano solo 15 secondi, comunque sono stata una delle ultime ad arrivare in orario alla quarta e ultima speciale. Addirittura ho fatto tutta la salita dei Ponti Romani in bici, mentre il giro prima avevo fatto dei pezzi a piedi, davvero non scherzo, ma il gel assieme alla volontà di arrivare in tempo mi hanno permesso di vincere. Forse è anche questo il bello delle gare enduro, non vinci solo sei vai forte in discesa ma anche se resisti fino all'ultimo. Volevo comunque dire che grazie al circuito enduro ho potuto conoscere e diventare amica di tante ragazze e posso dire che la mia avversaria più agguerita ( Fede Zanotto) è stata davvero tosta fino alla fine e che avrebbe meritato di vincere.

Questa gara è stata l'ultima della stagione e vincendo quest'ultima sono riuscita a vincere anche il circuito enduro. Quest'anno è stato duro, ma comunque qualche soddisfazione me la sono tolta, ora dopo qualche mese di pausa, ricomincerò ad allenarmi per la prossima stagione.

PIETRA LIGURE

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Domenica scorsa a Pietra Ligure si è svolta la giornata dello sport senza barriera; ovvero un'intera giornata dedicata allo sport tra i normodotati e i disabili. Ci sono state un sacco di manifestazioni: dal basket alla danza, dalla corsa al ciclismo. Io ho partecipato alla prova a staffetta, ovvero dovevo fare da apri pista ai ragazzini della strada, ma dopo i primi 100 metri ho capito che avrei fatto da chiudi pista. Erano davvero veloci con le road bike. Dopo questa prova, nel pomeriggio ho inventato un percorso in bike, sia per i bambini che per i ragazzi della e-bike; i bambini erano davvero troppo esaltati, allora ho cominciato ad inventare delle piccole gare, risultato che per quasi due ore ho fatto da baby sitter. Mi sono divertita davvero molto. Complimenti a tutte le persone che hanno messo davvero il cuore in questa iniziativa!

Demo days Lapierre

Ecco alcune foto del demo days Lapierre a Finale Ligure.

Schladiming

Penso che sia in assoluto il percorso più bello di tutto il circuito World Cup. Rispetto all'anno scorso la pista era un pò diversa nel bosco, un'intera sezione piena di radici e buche. Troppo bello ! C'erano delle buche talmente profonde, che le ruote della bici sparivano. Durante la gara purtroppo sono scivolata due volte e una, proprio in questo bosco. Peccato perchè giravo proprio bene e mi sentivo in forma. Così mi sono dovuta accontentare di un 22 esimo posto. Peccato l'anno scorso avevo fatto 13 esima. Comunque sono sempre più convinta che in questo sport la testa sia tutto. Infatti questa volta ero agitata e non sono scesa sciolta come dovevo, anzi sono caduta due volte; In due giorni sono caduta solo in gara, incredibile!

Super enduro Massa Marittima

In assoluto la gara enduro più faticosa che abbia mai fatto!

Ieri ho capito cosa provano gli escursionisti che scalano le montagne dopo giorni di cammino e sotto le intemperie.

Noi al contrario degli scalatori, eravamo in bici ad affrontare queste colline di Massa e sotto un sole torrido. Cinque ore e mezza di gara, per un totale di 45 km e un dislivello di 1800 metri. Più di una volta ho pensato di abbandonare, questa gara davvero sembrava come una via Crucis.

Quando proprio non ne potevo più, ho avuto anche un'allucinazione, sognavo a occhi aperti di buttarmi nella piscina dell'albergo, a quel punto ero proprio alla frutta. Mi ha salvato solo il temporale che è arrivato, per 20 minuti ci siamo rinfrescati con la pioggia; non ho mai amato così tanto la pioggia come ieri. Per tutto il giro non abbiamo mai incontrato una fontana, solo i 3 ristori nella prima parte di gara ci hanno aiutati. Io alla mia quinta risalita e dopo due discese non ho potuto fare a meno di bagnarmi in un laghetto, mentre gli altri mi dicevano che l'acqua era sporca, io mi sono goduta 200 metri di pedalata con la testa fresca. Comunque la parte più bella della gara, oltre alle prime due discese, è stata vedere l'arrivo e subito dopo il bagno in piscina.

La mia prima marathon dh !

Che bella esperienza, direi unica! lo scorso week-end ho partecipato alla mia prima marathon dh a Pila, la Desarpa Bike! Siamo partiti nella manche di qualifica in gruppi da venti, e durante le discesa è stata una bella battaglia per riuscire a superare gli avversarsi, ma soprattutto per andare davanti e non mangiare troppa polvere. durante la gara di domenica invece siamo partiti tutti assieme circa 80, incredibile, è stato troppo divertente. Peccato che per circa metà percorso ( in totale 14 km di discesa), sono dovuta stare in colonna, perchè avevo un ragazzo davanti che nei pezzi tecnici non andava molto e non si faceva superare, mentre negli stradoni pedalava come un dannato. La caratteristica di questa discesa è stata la polvere, non si riusciva a vedere dove mettere le ruote e spesso si stava a ruota del corridore davanti, sperando che questo non sbagliasse strada. Verso la fine della discesa sono anche riuscita a superare qualche ragazzo, che battaglia però, è stata durissima, fino alla fine abbiamo tirato il più possibile. Sicuramente tornerò a partecipare a questo tipo di gare, mi sono proprio divertita!

ironhorse Sunday World Cup rubata!

Attenzione è stata rubata tra il 18 e il 21 in un garage a Finale Ligure.
Segni particolari:
La bici è nera con il carro grigio e ha sul tubo centrale un adesivo nero con i nomi di tutti gli sponsors e il mio nome Elisa Canepa.
forcella Bos nera
ammortizzatore Bos
linkage dell'ammortizzatore in alluminio anodizzato ( solo le bici del team ce l'hanno)
freni Funn bianchi
pedivelle Funn grigie
cerchi fulcrum rossi
tutti gli altri componenti sono Funn

Per chi la dovesse trovare offro riconpensa.

Eurocup Super Enduro Sauze d'Oulx

Pronta per la gara.
I miei sponsor...

Ecco la prima parte della seconda e terza speciale (9 km di discesa)

Questa super enduro era anche la prima del circuito Eurocup, finalmente l'enduro diventa internazionale! La gara è iniziata sabato sera alle 22 con il prologo per le vie di Sauze s'Olux. La domenica invece c'erano 4 prove speciali, due risalite in seggiovia e due risalite pedalate. E' la prima volta che partecipavo a una gara con le risalite in seggiovia e devo dire che mi è piaciuto molto, non amo fare troppi km in salita, preferisco le discese. Le prove speciali erano davvero belle, la prima si sviluppava nell'ultima parte della seconda e terza prova. Quest'ultime due erano uguali, erano davvero lunghe circa 9km, sembravano delle mega avalanche. Si partiva dalla cima della montagna in mezzo ai prati, per poi passare tra boschi e tra sezioni aperte e poi finire in curve senza appoggio nei prati, davvero molto belle! L'ultima speciale era davvero downhill, peccato per due strappi in salita, di cui uno da fare a piedi, almeno per me. Sono contenta perchè sono riuscita a vincere di nuovo, ora però mi dovrò concentrare sulla discesa, perchè fra due settimane c'è il campionato italiano a Collio.

Seconda Coppa Italia a Canazei.

Arrivai a Canazei con il mio amico Nicola di venerdì, volevamo provare a vedere il percorso, così dietro a indicazioni, prendemmo una strada in salita che passava all'inizio proprio sotto l'ovovia. Mentre salivamo i chilometri passavano, arrivammo in uno slargo con altre 2 seggiovie e un laghetto, ma non era il luogo giusto, così proseguimmo. Salivamo ancora fino ad arrivare a un bivio che portava a due passi, lì ci arrendemmo dopo quasi 10 km percorsi, pensavamo di aver sbagliato strada. Invece il giorno dopo scoprimmo che la strada era quella giusta, dovevamo solo andare a destra al bivio e dopo qualche kilometro ci trovammo di fronte l'area paddok; era davvero lunga arrivare fino alla gara, ma eravamo in mezzo alle Dolomiti e lo spettacolo era davvero bello. Sono già stata in Trentino qualche volta, ma a Canazei è stata la prima, dove ho visto davvero le Dolomiti e i paesaggi mozza fiato.
Prima della partenza della gara ero a fare riscaldamento in un prato , sopra un precipizio con di fronte montagne immense ancora innevate, davvero cool! Comunque tornando alla gara, il percorso era molto divertente, molto semplice, ma tanto veloce e con tante buche. Un percorso diverso dalla prima tappa a Prarostino, ma davvero divertente, in tanti tratti sembrava una pista da Mx.

La gara è andata bene, sono riuscita a vincere di nuovo, quest'anno ho finalmente più rivalità e a vincere ho soddisfazione. E' come affrontare una gara di coppa, devi sempre spingere ovunque e impegnarti tanto. Sono contenta e mi divertirò. La prossima gara sarà la seconda Pro enduro a Salice d'Ulzio, sto già riscaldando le gambe, perchè sarà davvero faticosa.

Super Enduro a Torino!

Il podio.

Il mio biciclettino.... LaPierre Spicy, ideale per l'enduro.

Lo stand di Lapierre.

...tra i monumenti...

Non sapevo che una città bella come Torino, avesse anche dei sentieri davvero spettacolari per la discesa. Scegliere una città così affascinante, per una prova sprint del circuito di Super Enduro è stata davvero una scelta azzeccata. Tanti bikers con cui ho parlato non conoscevano questo lato di Torino, io neanche, conoscevo solo un pò il centro e i mitici Murazzi.

Il giro comprendeva un totale di 28 km, che si distribuivano sul colle della Maddalena, proprio sovrastante il Po. Fortunatamente il tempo è stato clemente, non faceva troppo caldo grazie anche all'acquazzone di sabato sera e in più c'erano parecchie fontane lungo il percorso per rinfrescarsi. La mia gara è stata buona, avevo provato i percorsi il sabato e così avevo una vaga idea delle discese, ho già sperimentato di scendere senza sapere com'è la discesa e non è stato molto bello. Le prime due speciali erano davvero tutte in discesa, mentre la terza purtroppo aveva una bella parte pedalata, io con la sella bassa patisco sempre in questi tratti e faccio davvero fatica. Spero di avere presto il Kind Shock, è fondamentale per fare le gare enduro. Comunque ho vinto e sono soddisfatta, queste gare sono davvero divertenti.

News dall'Europeo

Ieri sera si è svolta la cerimonia d'apertura, tutte le nazionali sfilavano lungo Kranjska Gora, per poi arrivare nella piazza centrale e assistere a spettacoli folcloristici locali. Finita la cerimonia siamo corsi a fare cena e poi a vedere i video del percorso fatti da Silva e Alan; vedere i video è molto utile, puoi vedere i tuoi avversari come girano, ma soprattutto puoi vedere le riprese delle tue runs. Ora sto scrivendo dal nostro hotel, è davvero carino e poi ha internet free, uno sballo! Sono appena tornata dalla mance che determina la griglia di partenza. Io purtroppo sono caduta subito nel primo bosco e mi si è agganciata la bici nella rete; comunque ho fatto 13esima, peccato perchè la pista è davvero bella, è quasi tutto bosco con muri di radici e passaggi tecnici; ci sono anche passaggi sul prato davvero veloci con due salti abbastanza grossi. Questa mattina ho di nuovo avuto male al tricipide sinistro, il massaggiatore dice che c'è una contrattura, uffi me la sono fatta ieri provando un salto, come al solito l'atterraggio non è stato dei più leggeri e devo aver sforzato. Domani prenderò un bel antidolorifico, così avrò un problema in meno, quindi per la gara dovrò solo stare in piedi e guidare bene. I ragazzi sono andati bene, Suding il migliore degli italiani è nono, poi Gambirasio, Milivinti, Somvi, Don e Michelis. Tra gli Junior bravo Gamenara decimo e bene anche Caire. Quest'anno finalmente abbiamo anche una donna junior Alia Marcellini molto bene per lei, è arrivata seconda. Domani ci sarà la gara, la trasmettono dalle 13.15 su eurosport 2, incrociamo le dita!

Europei a Kranjska Gora!

Un'altra visuale del salto.
Il salto più grosso, attraversi un ruscello.
Un altro muro.
Ecco un passaggio obbligato sulle radici.
Primo bosco, ora è ancora vergine, ma usciranno parecchie radici. Sembra molto val di Sole come pista, davvero bella!
Se qualcuno dovesse perdersi... c'è il cartello.
Ecco la partenza della pista, per il momento manca ancora qualcosa. Per arrivare alla partenza si attraversa un prato dove ci sono 3 scoli per l'acqua davvero grossi, uno potrebbe essere un salto, speriamo di non spaccare qualche pezzo già prima della partenza.