Super Enduro a Torino!

Il podio.

Il mio biciclettino.... LaPierre Spicy, ideale per l'enduro.

Lo stand di Lapierre.

...tra i monumenti...

Non sapevo che una città bella come Torino, avesse anche dei sentieri davvero spettacolari per la discesa. Scegliere una città così affascinante, per una prova sprint del circuito di Super Enduro è stata davvero una scelta azzeccata. Tanti bikers con cui ho parlato non conoscevano questo lato di Torino, io neanche, conoscevo solo un pò il centro e i mitici Murazzi.

Il giro comprendeva un totale di 28 km, che si distribuivano sul colle della Maddalena, proprio sovrastante il Po. Fortunatamente il tempo è stato clemente, non faceva troppo caldo grazie anche all'acquazzone di sabato sera e in più c'erano parecchie fontane lungo il percorso per rinfrescarsi. La mia gara è stata buona, avevo provato i percorsi il sabato e così avevo una vaga idea delle discese, ho già sperimentato di scendere senza sapere com'è la discesa e non è stato molto bello. Le prime due speciali erano davvero tutte in discesa, mentre la terza purtroppo aveva una bella parte pedalata, io con la sella bassa patisco sempre in questi tratti e faccio davvero fatica. Spero di avere presto il Kind Shock, è fondamentale per fare le gare enduro. Comunque ho vinto e sono soddisfatta, queste gare sono davvero divertenti.

News dall'Europeo

Ieri sera si è svolta la cerimonia d'apertura, tutte le nazionali sfilavano lungo Kranjska Gora, per poi arrivare nella piazza centrale e assistere a spettacoli folcloristici locali. Finita la cerimonia siamo corsi a fare cena e poi a vedere i video del percorso fatti da Silva e Alan; vedere i video è molto utile, puoi vedere i tuoi avversari come girano, ma soprattutto puoi vedere le riprese delle tue runs. Ora sto scrivendo dal nostro hotel, è davvero carino e poi ha internet free, uno sballo! Sono appena tornata dalla mance che determina la griglia di partenza. Io purtroppo sono caduta subito nel primo bosco e mi si è agganciata la bici nella rete; comunque ho fatto 13esima, peccato perchè la pista è davvero bella, è quasi tutto bosco con muri di radici e passaggi tecnici; ci sono anche passaggi sul prato davvero veloci con due salti abbastanza grossi. Questa mattina ho di nuovo avuto male al tricipide sinistro, il massaggiatore dice che c'è una contrattura, uffi me la sono fatta ieri provando un salto, come al solito l'atterraggio non è stato dei più leggeri e devo aver sforzato. Domani prenderò un bel antidolorifico, così avrò un problema in meno, quindi per la gara dovrò solo stare in piedi e guidare bene. I ragazzi sono andati bene, Suding il migliore degli italiani è nono, poi Gambirasio, Milivinti, Somvi, Don e Michelis. Tra gli Junior bravo Gamenara decimo e bene anche Caire. Quest'anno finalmente abbiamo anche una donna junior Alia Marcellini molto bene per lei, è arrivata seconda. Domani ci sarà la gara, la trasmettono dalle 13.15 su eurosport 2, incrociamo le dita!

Europei a Kranjska Gora!

Un'altra visuale del salto.
Il salto più grosso, attraversi un ruscello.
Un altro muro.
Ecco un passaggio obbligato sulle radici.
Primo bosco, ora è ancora vergine, ma usciranno parecchie radici. Sembra molto val di Sole come pista, davvero bella!
Se qualcuno dovesse perdersi... c'è il cartello.
Ecco la partenza della pista, per il momento manca ancora qualcosa. Per arrivare alla partenza si attraversa un prato dove ci sono 3 scoli per l'acqua davvero grossi, uno potrebbe essere un salto, speriamo di non spaccare qualche pezzo già prima della partenza.