In assoluto la gara enduro più faticosa che abbia mai fatto!
Ieri ho capito cosa provano gli escursionisti che scalano le montagne dopo giorni di cammino e sotto le intemperie.
Noi al contrario degli scalatori, eravamo in bici ad affrontare queste colline di Massa e sotto un sole torrido. Cinque ore e mezza di gara, per un totale di 45 km e un dislivello di 1800 metri. Più di una volta ho pensato di abbandonare, questa gara davvero sembrava come una via Crucis.
Quando proprio non ne potevo più, ho avuto anche un'allucinazione, sognavo a occhi aperti di buttarmi nella piscina dell'albergo, a quel punto ero proprio alla frutta. Mi ha salvato solo il temporale che è arrivato, per 20 minuti ci siamo rinfrescati con la pioggia; non ho mai amato così tanto la pioggia come ieri. Per tutto il giro non abbiamo mai incontrato una fontana, solo i 3 ristori nella prima parte di gara ci hanno aiutati. Io alla mia quinta risalita e dopo due discese non ho potuto fare a meno di bagnarmi in un laghetto, mentre gli altri mi dicevano che l'acqua era sporca, io mi sono goduta 200 metri di pedalata con la testa fresca. Comunque la parte più bella della gara, oltre alle prime due discese, è stata vedere l'arrivo e subito dopo il bagno in piscina.
Nessun commento:
Posta un commento