Sul podio
Di ritorno dopo la prima speciale..
Io e Shaun O'connor alla partenza.Ieri si è svolta la seconda tappa del circuito di super enduro, la gara si è svolta completamente sotto l'acqua, senza contare i litri di fango sui sentieri. Ieri ho potuto finalmente provare la mia nuova Lapierre Spicy, è ho potuto constatare che è davvero una bella bici sia per padalare sia nelle parti veloci e guidate. La gara è stata davvero molto dura, la salita, da fare due volte, aveva l'ultimo km in terra, dove c'erano anche dei muri molto ripidi e con il fango, è stata davvero faticosa. Le discese erano 4, ma a parte due molto carine e scorrevoli, con passaggi su roccia e su terra, sembravano percorsi xc. Non mi piace molto pedalare in discesa, soprattutto se dopo una curva ti trovi la salita e dopo, ancora piano e salita, tutto ovviamente nel fango; per me è stata davvero una gara di sopravvivenza, probabilmente con pista asciutta sarebbe stata più scorrevole e meno dura. Comunque queste sono gare enduro e il bello è proprio questo, non sai mai cosa ti trovi davanti e quanto duro sia il percorso km dopo km. Comunque dopo qualche problemino nelle discese sono riuscita a vincere, quindi sono contenta. Racconto solo un piccolo aneddotto simpatico che mi è capitato: finita una speciale avevo tutto il fango negli occhi e non vedevo più niente, ma fortunanatamente la protezione civile era lì ,così ho chiesto dell'acqua per sciacquarmi e loro mi hanno dato una bottiglietta d'acqua, peccato che era acqua gasata, stavo morendo.. mai usare l'acqua gasata è un consiglio!
Ora mi preparo per la prossima enduro a Riva del Garda, dove ci saranno da affrontare 45 km, non penso di averli mai fatti in una sola giornata, sarà proprio una bella sfida! E' questo che mi piace dell'enduro, è davvero sempre una sfida.
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